Il basso baritono tedesco Marek Kalbus, formatosi sotto la guida di celebri cantanti legati alla tradizione italiana (Celestina Casapietra, George Crasnaru) e l’influsso di celebri registi come Harry Kupfer, Ruth Berghaus e Gennadi Bogdanov (GITIS), sta suscitando negli ultimi anni grande interesse di critica e pubblico grazie ad un timbro inconfondibile, una tecnica solida ed intelligente e, non per ultimo, una recitazione molto intensa. Hanno contribuito inoltre alla sua formazione professionale per i loro preziosi consigli Roman Trekel durante gli studi di canto alla scuola di Berlino “Hanns Eisler”, ma anche Vladimir Chernov, Sergej Leiferkus e Hans Tschammer.
Nel 2000 è stato vincitore del Concorso Internazionale di Canto Lirico Belvedere di Vienna. Sono seguire diverse performance in famosi festival musicali e nelle più importanti istituzioni musicali berlinesi come la Philarmonie e il Konzerthaus. Qui ha cantato tra l’altro le parti di basso nella nona sinfonia di Beethoven e nella quattordicesima Sinfonia di Šostakovic.
Dopo esser stato ospite di numerosi teatri tedeschi, tra i quali Berlino, Amburgo, e Bamberga, ha iniziato la sua carriera internazionale al Teatro Carlo Felice di Genova. Qui ha cantato nel Parsifal per la messa in scena di Harry Kupfer e la direzione musicale di Michail Jurowski. Proprio sotto la direzione di quest’ultimo ha cantato nel Nabucco in Danimarca con la Odense Symphony Orchestra.
Tra i ruoli più importanti e difficili interpretati da Marek Kalbus ricordiamo il Salieri dell’opera di Rimskij-Korsakov “Mozart e Salieri”. Lo ha cantato prima al Da Verme di Milano con I Pomeriggi Musicali. Quindi a Monaco con la Bayerische Rundfunk per la registrazione dell’opera con la Münchner Rundfunkorchester e ancora al Teatro Manzoni di Monza e a Padova.
Un successo particolare ha riscosso la sua interpretazione dell’antagonista di Mozart lo scorso dicembre 2006 in un nuovo allestimento al Teatro Massimo di Palermo firmato dalla regia di Francesco Micheli e sotto la direzione musicale di Dmitri Jurowski.
Nel 2006 si è inoltre esibito in Messa da Requiem di Verdi al De Singel di Anversa sotto la direzione di Ivo Venkov, è stato ospite del Konzerthaus di Berlino e della Beethovenhalle di Bonn. Alla Staatsoper di Poznan Marek Kalbus ha interpretato il ruolo di Commendatore in Don Giovanni e alla Oper Bonn ha partecipato alla spettacolare prima mondiale dell’opera moderna “Jenseits der Schatten” (Oltre le ombre) del compositore russo Vladimir Tarnopolski. In gennaio 2007 lo si è potuto ammirare ne “La Damnation de Faust“ al Rudolfinum di Praga con l’Orchestra filarmonica ceca e sotto la direzione di Gerd Albrecht.
Fra gli impegni più importanti del 2007 ci sono "La Damnation de Faust" al Teatro Rudolfinum di Praga con la con l’Orchestra filarmonica ceca diretto da Gerd Albrecht; la "Passione secondo Matteo" alla Beethoven Hall di Bonn; Sarastro nella nuova produzione di Blagoy Aposgtolov de "Il flauto magico" per il 25esimo anniversario della Bavarian Chamber Orchestra, trasmessa in diretta mondiale da TechniSat via Satellite e anche prodotta in DVD.
Nel 2008 Marek Kalbus ha cantato in una nuova produzione di Eimuntas Nekrosius ne "La leggenda dell'invisibile città di Kitež e della fanciulla Fevronija” al Teatro lirico di Cagliari (in cooproduzione con il Teatro Bolshoi di Mosca) diretto da Alexander Vedernikov. La prima é stata trasmessa in diretta dalla Rai in 19 paesi e sarà masterizzata in DVD dalla Dynamic. Marek ha cantato nuovamente Sarastro a Würzburg ed é stato solista nel Deutsche Requiem di Brahms alla festa internazionale della musica Al Bustan a Beirut. Nell'estate 2008 Kalbus ha cantato il ruolo di basso protagonista nell'opera "Der Schmied von Marienburg” di Siegfried Wagner con la Baltic Philarmonic Orchestra sotto la direzione del Maestro Frank Strobel. La registrazione della prima mondiale é stata realizzata internazionalmente da NAXOS.
Nelle apparizione del 2009 ci sono il Chief of Police nella "Ledi Makbet Mtsenskovo Uyezda" di Shostakovich al Teatro Municipal di Santiago del Cile e ancora Sarastro a Würzburg. A Settembre ha cantato nel Wagner Gala Concert alla Konzerthaus di Berlino e ad Ottobre é stato Sobakin nel "Tsarskaya nevesta" di Rimski-Korsakov al Theatro Osnabrück.
Marek Kalbus ha al suo attivo due importanti incisioni per CAPRICCIO-Classics: la pluripremiata prima registrazione mondiale di Hamlet/Boris Godunov di Prokof’ev al fianco di Marina Domashenko con la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino diretta da Michail Jurowski e Eugen-Onegin, in cui interpreta il ruolo del titolo.